VIAREGGIO. “Questa notizia – la vicenda dell’ex Caserma dei Carabinieri di Viareggio, ndr – mi ha portata a una riflessione che va oltre a questa oscena scelta del centrosinistra attualmente alla guida di Viareggio: mi sono chiesta se questi volti nuovi della politica siano poi così nuovi.” A scrivere è Vania Billet, una nostra lettrice.
“Qualcuno di loro conosce il significato vero della parola ‘politica’ o basta soltanto essere consiglieri, assessori, sindaco per ritenersi politici? Oppure lo si è facendosi fotografare con guanti sacchi e rastrelli in pineta per essere ambientalisti? Ai beni comuni e all’ambiente non basta mettere le toppe. Anzi, colgo l’occasione per chiedere se c’è un assessore all’ambiente: se sì, vorrei suggerire di guardarsi un po’ intorno e si accorgerà del degrado in cui si trova la città.
“Perché pensare di costruire nuove abitazioni destinate a pochi e facoltosi acquirenti? Credo che non basti la parola ‘nuovo’ per esserlo veramente: onestamente a me va bene anche il vecchio, se questo ha la capacità, la volontà, la grandezza di essere umile e semplice, senza pensare all’interesse di pochi a discapito di tanti e tante.
“Purtroppo, però, i politici tutti presumono di sapere, ma in realtà non sanno nulla. Io sono ignorante e lo so, mentre voi siete ignoranti ma non lo sapete. Cito Socrate percé ritengo che il suo pensiero sia molto attuale nello stato in cui si trova la politica cittadina e non.
“Spero tanto che le assemblee pubbliche si facciano per motivi più importanti: gli argomenti non mancano e sono ben più seri. Vorrei anche sottolineare che sono una donna di sinistra, che porta da sempre nella testa e nel cuore ideali ben saldi, quegli ideali che mi hanno allontanata dalle urne al punto che per la prima volta non ho partecipato al voto per la mia città.”